La nostra
proposta lungo la VIA REGINA

Storia e descrizione

STORIA E DESCRIZIONE

Via Regina

La storica Via Regina (o Strada Regina) lariana, da Como a Sorico, è uno dei più antichi percorsi di scambio storico, commerciale e culturale tra l’Italia e l’area transalpina.

A partire dal 1187 appare come Strada Regina, non a onore di Teodolinda regina longobarda, come vorrebbe la tradizione, bensì col significato di ‘strada regia’, ovvero principale e regolarmente mantenuta da statuti condivisi fra tutti i comuni del lago. Nel contempo si navigava anche il lago, per le merci pesanti o nel caso in cui la via di terra fosse preclusa.

La via d’acqua e la via di terra costituirono un vero e proprio “sistema Lario“ ovvero una rete articolata di percorsi che puntavano a nord verso i valichi alpini e a sud verso Milano e avevano come baricentro Como. L’asse integrato di questo sistema aveva come punti notevoli Como, Samolaco (Summus lacus) e Chiavenna (Clavenna) da cui risaliva ai passi alpini, diramandosi dalla Valchiavenna verso lo Spluga e, attraverso la Bregaglia, verso il Maloja e lo Julier.

Lungo questo sistema l’impero romano costruì una imponente linea di difesa contro le invasioni barbariche, rafforzata dalla presenza stabile di una flotta militare. Proprio quest’asse, incardinato sulle fortificazioni della città di Como, del Monte Barro e dell’isola Comacina fece da baluardo militare nel travagliato periodo segnato dalla caduta dell’Impero romano d’Occidente (476), dal dissolversi del regno ostrogoto di Teodorico (526), dalle turbolenze della guerra greco-gotica (535-553) e dall’indebolirsi dei confini retici sotto la spinta della giovane nazione dei Franchi.

Il ristabilirsi degli equilibri politici fra Como e Milano, il consolidarsi del potere imperiale nel territorio e la grande stagione viscontea, che prese vita anche da questo legame, rinsaldarono i rapporti con l’oltralpe imperiale e resero sempre più vitale la direttrice via terra del Lario, ovvero la Via Regina.

Conservatasi per secoli questa antica via fu interamente assorbita dalla viabilità carrozzabile solo nella seconda metà dell’Ottocento quando, superando tratti rocciosi e dirupati, tutta la costiera occidentale del Lario fu unita da una rotabile.

All’associazione Iubilantes, in particolare, si deve la riconnessione del percorso come itinerario pedonale unitario e la riscoperta della sua fruizione anche come via “francigena”.

L’itinerario proposto si articola in 4 tappe

TAPPA 1 Dascio -Sorico – Dongo, 20,3 km
TAPPA 2 Dongo – Menaggio, 17,8 km
TAPPA 3 Menaggio – Argegno, 16,3 km
TAPPA 4 Argegno – Como, 22,4 km

http://www.viaregina.eu/

Pacchetti turistici

Alla scoperta della sponda occidentale del Lago di Como lungo la Via Regina, tra magnifiche ville e suggestive viste sul Lago

PACCHETTO WEEKEND: 3 giorni /2 notti + terza notte opzionale all’arrivo a Como

Si percorrono 2 tappe della Via Regina

TAPPA 3 Menaggio – Argegno, 16,3 km

TAPPA 4 Argegno – Como, 22,4 km

Partenza da Menaggio e arrivo a Como

1° giorno pernottamento a Menaggio

2° giorno pernottamento ad Argegno

3° giorno arrivo a Como e visita della città (+ notte extra a Como se richiesto)

L’itinerario si snoda lungo la sponda occidentale del Lago di Como, dove una via fu tracciata già in età romana imperiale con la funzione di collegamento tra la pianura padana e le regioni del Centro Europa. Molta parte di questo tracciato è stato assorbito dalla viabilità carrozzabile e pertanto in alcuni punti il cammino è sconsigliato o impossibile.

Percorreremo però bei tratti, sempre con vista sul Lago, punteggiati da soste per visite a borghi storici e alle celebri ville e giardini (alcune anche set hollywoodiani). Si parte da Menaggio, nota località di villeggiatura, da cui si gode il panorama del centro lago con Bellano e Varenna sulla sponda lecchese, e dopo poco visiteremo la seicentesca Villa Carlotta e i suoi magnifici giardini. Proseguiremo su un tracciato a mezza costa che collega una serie di borghi storici, attraverso l’area di Tremezzina, incontrando palazzi e ville, immersi nel profumo dei limoni, di azalee, ortensie e camelie. Ammireremo l’isola Comacina dove è possibile anche organizzare una escursione. La prima giornata si conclude nell’antico borgo medievale di Argegno.

Il secondo giorno in autobus si arriva a Laglio, noto per la villa di G Clooney, e si prosegue il cammino lungolago incontrando ancora borghi storici e dimore signorili di grande pregio (Villa ‘D’Este, Villa Bernasconi) per chiudere in bellezza con la visita a Villa Olmo all’ingresso di Como e infine con la passeggiata lungo il Chilometro della Conoscenza fino al centro di Como, meta finale dell’itinerario.